“I giornalisti hanno 48 ore di memoria, dopodiché gli devi dare altro da dire’.


A proposito, ma Casalino come lo giudica?

“È il grande ideatore di questo sistema. Ha sempre detto: non conta quello che fai, conta quello che dici. Mi diceva: ‘Lorenzo, i giornalisti hanno 48 ore di memoria, dopodiché gli devi dare altro da dire’. È per questo che si fanno gli stati generali e poi task force come quella che ha prodotto il piano Colao… Casalino ha capito bene come funziona in Italia. Il giornalismo investigativo è molto limitato, spesso è online, e i giornali devono fare anche gossip politico, dove lui sguazza. Lui è bravissimo su questo. Ma l’Italia non la migliori così”.

(Lorenzo Fiorano ti intervistato da Tpi https://www.tpi.it/politica/fioramonti-intervista-casalino-governo-comunicazione-scuola-azzolina-20200727641603/)


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