«Come Russell Banks, Richard Ford e tutti gli scrittori americani forzati dall’inquietudine a uscire dalla loro torre d’avorio, ho paura del tiranno triviale che cerca di ottenere un secondo mandato alla Casa Bianca. Ma contrariamente loro, ho altrettanta paura della sinistra americana formattata dentro campus universitari dove ormai da tempo la demenza ideologica ha preso il posto della cultura generale».
(Alain Finkelkraut intervistato dal Figaro e tradotto da Repubblica, 31 ottobre 2020)