Nella battaglia del petrolio la Russia è più forte di quanto sembri


Secondo un’analisi diffusa oggi da Goldman Sachs, Ready for New Oil Order, grazie alle riforme recenti la Russia ha un costo operativo del petrolio di 15 dollari al barile e un costo fiscale, cioè il prezzo che serve al suo bilancio pubblico, di 42 dollari al barile. Questo è il più basso di quello degli altri grandi esportatori: l’Arabia Saudita sta in equilibrio fiscale con un petrolio a 84 dollari al barile.


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